Rinate – Oltre il femminicidio: termina la mostra fotografica di Stefania Prandi

Aula Magna piena al Liceo artistico Paolo Toschi di Parma per la decima e ultima tappa di Rinate – Oltre il femmicidio, la mostra fotografica di Stefania Prandi sul contrasto alla violenza di genere che ha coinvolto undici scuole secondarie di primo e secondo grado in tutta Italia.

Il progetto, promosso dall’associazione Rea (Reagire alla Violenza), in collaborazione con Fondazione Vodafone e Fondazione Media Literacy, si è posto l’obiettivo di portare negli istituti delle testimonianze concrete di lotta agli stereotipi negativi e alle giustificazioni dirette o indirette delle violenze di genere.

“Rinate – Oltre il femminicidio” racconta – attraverso la tecnica del fotogiornalismo collaborativo – la storia di quattro donne – Azadeh, Beatrice, Laura, Marina – sopravvissute a tentativi di femminicidio. Attraverso i loro ritratti, le foto di oggetti e le loro parole, prende forma il racconto dei meccanismi della violenza maschile ed esplora le domande che ancora agitano il dibattito intorno ai femminicidi.

Durante il loro viaggio nelle scuole le protagoniste degli scatti hanno dialogato con oltre 1.000 ragazzi e ragazze portando la propria testimonianza e raccontando il proprio vissuto ai più giovani. Nel corso degli incontri nelle scuole è stata realizzata un’indagine, grazie a questionari e interviste tenuti dai giovani reporter che fanno parte della rete delle redazioni scolastiche della Fondazione Media Literacy. Le redazioni radiofoniche scolastiche hanno inoltre realizzato podcast e articoli di giornale per sensibilizzare sul tema della violenza di genere.

Le scuole coinvolte sono: scuola di San Costantino Calabro, IISS Lotti di Andria, IC Ennio Quirino Visconti di Roma, liceo Vittoria Colonna di Roma, liceo Altiero Spinelli di Torino, liceo Plauto di Roma, liceo Einstein di Vimercate, liceo Parini di Seregno, liceo Laura Bassi di Bologna liceo Toschi di Parma.

Al Liceo Toschi sono intervenuti Chiara Di Paola, giornalista di Fondazione Media LiteracyFrancesco Sivieri, di Fondazione Vodafone, e Michela Cerocchi della Casa delle donne di Parma.

I podcast degli studenti e delle studentesse riguardanti la ricezione della mostra e del lavoro svolto con i giornalisti di Fondazione Media Literacy sono disponibili su Radio Jeans. Il viaggio di Rinate si conclude Il 22 novembre alle ore 12.00 presso la sede del Parlamento Europeo, Spazio Esperienza Europa David Sassoli in Piazza Venezia, 6C a Roma dove si terrà la conferenza  stampa di presentazione del progetto – mostra fotografica di Stefania Prandi, Rinate – Oltre la violenza.

Durante l’evento sarà presentato l’esito dell’inchiesta svolta nelle diverse scuole dove è stata portata la mostra sugli stereotipi e le giustificazioni alla violenza di genere.

Al via il corso per docenti “Podcast per la didattica” con i fondi PNRR D.M 66

Ha inizio il progetto di formazione alla transizione digitale Podcast per la didattica: un corso e un laboratorio per porre l’attenzione sull’utilizzo del podcast come strumento didattico.

Il progetto si compone di due fasi: la prima parte è costituita da un corso per un primo approccio al podcasting, dalla scelta dei ruoli, alla conoscenza della strumentazione tecnica, dei software di registrazione e post produzione, passando per i focus sulla scrittura di contenuti parlati e sulle tecniche di speakeraggio, fino alla pubblicazione del contenuto. In una seconda fase, invece i docenti avranno la possibilità di mettere in atto le conoscenze apprese attraverso un laboratorio per la produzione di un podcast vero e proprio.

Sarà possibile usufruire del corso tramite i fondi PNRR D.M 66 “Didattica digitale integrata per la formazione alla transizione digitale per il personale scolastico”.

Rinate – contro la violenza di genere, l’evento finale al Parlamento Europeo

Appuntamento il 22 novembre alle ore 12.00 per la conferenza stampa di presentazione del progetto – mostra fotografica di Stefania Prandi, Rinate – Oltre la violenza , iniziativa dell’associazione Rea, Reagire alla ViolenzaÈ in collaborazione con Fondazione Vodafone Fondazione Media Literacy che si terrà presso la sede del Parlamento Europeo, Spazio Esperienza Europa David Sassoli in Piazza Venezia, 6C a Roma.

“Rinate – Oltre il femminicidio” racconta – attraverso la tecnica del fotogiornalismo collaborativo – la storia di quattro donne – Azadè, Beatrice, Laura, Marina – sopravvissute al femminicidio. Attraverso i ritratti di queste donne, le foto di oggetti e le loro parole, prende forma il racconto dei meccanismi della violenza maschile. La mostra arriva al Parlamento Europeo dopo aver fatto tappa in 10 scuole secondarie di primo e secondo grado tra Calabria, Puglia, Lazio, Emilia-Romagna, Piemonte e Lombardia ed è parte integrante di un progetto per l’individuazione e il superamento degli stereotipi negativi e delle giustificazioni dirette o indirette delle violenze di genere.

Durante l’evento sarà presentato l’esito dell’inchiesta svolta nelle diverse scuole dove è stata portata la mostra sugli stereotipi e le giustificazioni alla violenza di genere.

A seguire il programma della presentazione del progetto che vedrà la partecipazione delle ragazze e dei ragazzi delle scuole superiori.

Introduzione
Pina Picierno – Vice Presidente Parlamento Europeo
Lina Galvez Munoz – Commissione per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere Parlamento Europeo
(tbd) Martina Semenzato, Presidente Commissione Parlamentare Inchiesta Femminicidio

Interventi
Silvia Belloni – Presidente Rea Reagire alla Violenza
Adriana Versino – Presidente Fondazione Vodafone
Lidia Gattini – Fondazione Media Literacy
Stefania Prandi – fotografa

Testimonianze
Azadeh
Giovani Reporter della rete di scuole coinvolte nel progetto

Nasce Aracne, la radio inclusiva per i minori di Roma

Al via il progetto “Aracne, la rete che include”, progetto vincitore del bando Tutti Inclusi di Con i Bambini.

ll progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. https://www.conibambini.org/.

Il progetto, nello specifico, prevede la creazione di un Polo inclusivo sperimentale (ma anche nodi periferici diffusi) nel III Municipio di Roma con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale di 200 minori con disabilità e povertà educativa.

Fondazione Media Literacy prenderà parte al progetto curandone la comunicazione e attivando un laboratorio radiofonico inclusivo al polo Brancaleone di Roma.

Il laboratorio radiofonico, guidato da tutor esperti della Fondazione, trasmetterà il programma Jolly Roger, in onda ogni venerdì dalle 16.30 alle 18, con l’obiettivo di includere tutti gli studenti del Municipio III con disabilitàdifficoltà di apprendimento o di inserimento scolastico, o con difficoltà più o meno latenti che lo mettono a rischio di abbandono, tramite lo strumento della radio. Il metodo di lavoro è la costituzione di una redazione inclusiva, in cui ognuno partecipi in base alle proprie inclinazioni, diventando protagonista di un’esperienza creativa e formativa.

Il laboratorio previsto ha l’obiettivo di fornire a ragazzi e ragazze gli strumenti di base per la scrittura di un testo, per lo speakeraggio, l’esposizione di idee e per la realizzazione di interviste e servizi radiofonici. Le trasmissioni e i podcast realizzati saranno trasmessi on air sulle frequenze di Hotblockradio, Radio Zainet, Radio Jeans e Radio Piaratae in AM, FM e tecnica DAB.

Iscrizioni aperte sul sito www.aracne.eu o contattare la Cooperativa Idea Prisma 82, capofila del progetto Aracne, al numero +39 320 028 2881 o mandate un’email a aracne@ideaprisma.it

Intelligenza Artificiale per docenti, al via i corsi per i professori

L’intelligenza artificiale sta velocemente entrando a far parte di ogni aspetto della nostra vita, dai social alla formazione, dalla salute all’informazione. Nell’epoca digitale in cui viviamo l’AI ha assunto un ruolo fondamentale, ma con la stessa velocità con cui si diffonde, dilaga anche la disinformazione sul suo funzionamento e sulle sue possibili utilità. Per questo Fondazione Media Literacy ha dato il via a un corso rivolto ai docenti per guidarli verso una maggiore consapevolezza nell’utilizzo di questa tecnologia, con particolare attenzione all’applicazione dell’IA nelle discipline umanistiche.

Tramite i fondi PNRR sarà possibile fruire del corso, che ha come obiettivo finale dotare gli insegnanti di competenze fondamentali per navigare con sicurezza nell’universo dell’intelligenza artificiale e per la creazione e fruizione di contenuti letterari, editoriali e culturali.

I primi incontri saranno dedicati alla conoscenza e alla presentazione dei concetti fondamentali dell’AI: dalla storia del suo sviluppo all’applicazione nei vari ambiti della vita quotidiana. Verranno analizzate le maggiori sfide legate alla sua diffusione e le questioni etiche e legali,  ma anche i suoi vantaggi e i diversi strumenti con cui l’intelligenza artificiale può rivelarsi di supporto al lavoro umano. Non solo teoria, ma anche dimostrazioni pratiche e laboratori funzionali all’acquisizione di competenze.

Un corso per comprendere la nuova tecnologia, rimanere al passo e renderla nostra alleata.